Montgenèvre, Monginevro in italiano, è il primo paese francese che si incontra dopo aver oltrepassato il confine tra Italia e Francia dopo Claviere (To).
Nella stagione invernale Monginevro è una rinomata località sciistica per l’alto numero di impianti di risalita e piste con vari gradi di difficoltà. E’ anche possibile collegarsi a quelle del comprensorio italiano della ViaLattea ampliando notevolmente le possibilità di divertimento per chi pratica sci o snowboard. A completare l’offerta invernale ci sono anche percorsi per lo sci di fondo e le ciaspole.
Noi però non sciamo ed amiamo la montagna estiva per poter praticare escursionismo. Inoltre negli ultimi anni condividiamo le vacanze con la nostra dolce segugia.
E’ bello vederla camminare e correre felice nei boschi ad annusare ogni angolo oppure a cercare di bere acqua freschissima presso i ruscelli. La portiamo anche a fare delle camminate in città durante l’anno ma quando andiamo in campagna, collina oppure in montagna sembra quasi sorridere dalla contentezza.
Nonostante la fama di località sciistica, Montgenèvre offre molte opportunità per trascorrere delle piacevoli vacanze estive ad oltre 1.850 metri di altitudine. Il paese si trova indicativamente a quella quota ma, tutto attorno, non mancano cime di tutto rispetto come per esempio lo Janus (2.529m), montagna simbolo di Montgenèvre, e lo Chaberton (3.131m).
Quest’anno abbiamo trascorso qui le nostre vacanze estive, usufruendo del monolocale dei miei genitori, e vi descriverò alcuni percorsi che abbiamo effettuato.

Escursionismo
Oltre ad una fitta rete di sentieri che permettono di raggiungere laghi, cime, rifugi sia sul versante verso la Janus che quello opposto, ci sono vari itinerari che sconfinano in Italia ed altri che si snodano nella vicina e pregevole Valle della Clarée.
Questa valle pressoché incontaminata è un vero e proprio paradiso per gli escursionisti e gli amanti della natura e della vita all’aria aperta. E’ caratterizzata da alcuni piccoli e graziosi borghi di montagna adagiati nelle vicinanze dell’impetuoso torrente della Clarée che hanno mantenuto le loro peculiarità. Sui fianchi delle montagne che contornano la valle partono innumerevoli sentieri da percorrere a piedi oppure in VTT. In estate le auto dopo le 8 possono arrivare fino a Roubion. Lì è necessario parcheggiare e poi proseguire per l’alta Valle della Clarée a piedi o in bici oppure utilizzando l’apposito servizio navetta a pagamento. La navetta è in funzione fino alle ore 19 dal 12 luglio al 20 agosto 2021. Dopo questa data è nuovamente possibile arrivare con l’auto privata fino a fondovalle.

I percorsi escursionistici di Montgenèvre e dintorni sono molto vari. Alcuni sono semplici ed adatti anche a chi cammina poco o alle famiglie con bambini. Moltissimi invece sono veri e propri sentieri escursionistici di alta montagna con dislivelli di una certa importanza.
La segnaletica verticale non è onnipresente e dettagliata come in Trentino Alto Adige e molti itinerari non sono numerati (sui cartelli è riportato solo il nome della destinazione finale). In molti punti abbiamo faticato anche solo a trovare della semplice segnaletica orrizontale su sassi e tronchi d’albero. Il mio consiglio è quello di munirsi di una mappa cartografica aggiornata della zona in scala 1:25.000.

Bicicletta
Tra le altre attività praticabili a Montgenèvre c’è la VTT (ossia la traduzione francese di “mountain-bike”). Diversi negozi di articoli sportivi noleggiano le Vélo Tout Terrain ed anche gli accessori come caschi e protezioni varie. Da alcuni anni a questa parte sono sempre più diffuse le biciclette a pedalata assistita che permettono un po’ a tutti, allenati o meno, di raggiungere le cime della zona.
In estate sono in funzione solo alcuni degli impianti di risalita. Le cabinovie Les Chalmettes e Le Chalvet oppure le seggiovie Les Anges e Les Gondrans sono però attrezzate per il trasporto in quota delle VTT. Per cercare di evitare pericolosi incroci tra ciclisti ed escursionisti a piedi sono stati tracciati e segnalati i percorsi ad uso esclusivo delle VTT con appositi cartelli ed avvisi. Alcuni itinerari sono stati studiati appositamente per la pratica del downhill, c’è anche un Bike Park con salti ed ostacoli per divertirsi ad effettuare acrobazie con la bici.
Nel 2023 il Bike Park di Montgenèvre aprirà dall’8 luglio, tutti i giorni della settimana.
Presso l’Ufficio del Turismo di Montgenèvre, vicino al famoso obelisco di Napoleone, sono disponibili dei depliant con i principali percorsi.
Anche gli appassionati di bici da corsa possono trovare ottimi itinerari in zona sia scendendo verso l’Italia che proseguendo verso la Valle della Clarée, Briançon, Grenoble, Gap, il famoso colle dell’Izoard …… ecc. Le salite non mancano!
Nel caso in cui non abbiate portato la vostra bici, ci sono alcuni negozi di sport di Monginevro aperti in estate che noleggiano biciclette, sia quelle muscolari che le e-bike.

Golf e minigolf
Il campo da golf di Montgenèvre ha 9 buche grandi par 35 e 9 buche compatte par 27, oltre al campo pratica. E’ molto tecnico, alcune buche si trovano su ripidi declivi. E’ collegato al vicino campo da golf di Claviere così da creare un campo internazionale “Le Chaberton” da 18 buche par 68. La Club House è situata nelle vicinanze del centro benessere Balneo-SPA Durancia.
Il campo da golf di Monginevro riaprirà tutti i giorni a partire dal 18 maggio 2023.
Dall’estate 2023 è operativo a Monginevro anche un divertente campo da minigolf a 9 buche che si può completare in 30/45 minuti a seconda delle proprie capacità e dell’affluenza di pubblico. Mazze, palle, regole del gioco e fogli per segnare i punteggi sono disponibili presso il Montgenevre Golf Club. Inoltre vicino alle buche ci sono sdraio e panche per riposarsi ed ammirare la natura.

Corsa in montagna (trail)
Sono stati tracciati negli ultimi anni alcuni percorsi per chi pratica questa attività. Presso l’Ufficio del Turismo di Montgenèvre si possono ritirare degli opuscoli con le specifiche.

Bob sull’erba
Alle spalle dell’abitato di Montgenèvre, nella zona nota come Bergerie (2.100m) inizia il lungo percorso in discesa del Luge Monty Express. E’ una slitta che scorre su una monorotaia lunga quasi 1,5km e che regala adrenalina pura e divertimento anche perchè il dislivello è superiore ai 300 metri. Il percorso è molto variegato: ci sono curve paraboliche, dossi, tunnel e tratti più rettilinei e veloci. La prima parte della discesa si svolge nel bosco.
La slitta è adatta sia a bambini che agli adulti ma solo i bambini sopra i 125 centimetri di altezza possono utilizzarla per proprio conto. Quelli più piccoli devono essere accompagnati da un adulto. Il funzionamento è semplice: tramite un freno si regola la velocità di discesa. Essendo sopraelevata rispetto al terreno la slitta su rotaia funziona anche in inverno.
La biglietteria è vicina alla partenza della cabinovia Chalmet. Si sale in quota con questa telecabina e poi si scende a valle sul bob giallo.
Nell’estate 2023 il Luge Monty Express di Monginevro sarà aperto tutti i giorni della settimana dal 1 luglio fino alla chiusura autunnale.
Games in Forest
Il Games in Forest di Montgenèvre è un bel parco divertimenti-avventura situato nel Bois du Sestriere per il divertimento di tutta la famiglia, ci sono attrazioni per tutti da 2 a 99 anni. I vari giochi sono stati rimodernati a maggio/giugno 2022 facendo in modo che quelli fissati alle piante non danneggino gli alberi ma ne permettano la regolare crescita.
I percorsi per arrampicarsi sugli alberi sono posti a varie altezze dal suolo ed hanno diversi gradi di difficoltà; ci sono limitazioni di statura per i bambini. Ci sono inoltre altre attività per divertirsi come le Souffle du Dragon (il respiro del drago) uno scivolo di 20 metri dentro al collo di un drago oppure il villaggio delle formiche in cui è necessario usare le proprie capacità per uscire dal formicaio e molti altri ancora. Per rilassarsi tutti insieme c’è la piscina delle palline a forma di caramelle (la piscine des bonbons) che è posta ad alcuni metri da terra ed è ideale per trascorrere momenti di relax e convivialità.
Il parco Games in Forest è aperto tutti i giorni in estate dalle 10 alle 18, gli animali non possono accedere al parco.
I minori di 18 anni devono essere accompagnati da almeno 1 adulto maggiorenne. I costi di accesso al parco Games in Forest sono di 8 euro a persona per i bambini da 2 a 4 anni e gli over 65 anni, mentre dai 5 ai 64 anni si paga 15 euro ad individuo oppure 13 euro a persona nel caso di gruppi di almeno 5 persone. Il biglietto da l’accesso a tutte le attrazioni del parco.
Espace multiactivités
Nella zona detta Bois du Sestriere (bosco del Sestriere) si trova l’espace multiactivités ossia un percorso adatto a chi ama fare una tranquilla passeggiata, correre, pedalare oppure ciaspolare in inverno.
L’itinerario Promenade du Bois è segnalato da un cartello posto vicino al ponte sul torrente Durance. E’ lungo 4,6km (andata e ritorno) e ci sono tre brevi varianti per movimentarlo. Termina all’altezza di un belvedere dal quale si gode una bella vista sulla città di Briançon.
Solitamente lo percorro con il cane ed effettuo l’andata sul percorso originale e poi al ritorno seguo le indicazioni per le tre varianti. Lungo la Promenade du Bois di Monginevro ci sono delle panchine ove poter sostare ed anche un’ampia area con fontana, panche e tavoli per fare un picnic all’ombra dei larici.
A metà del percorso principale, a breve distanza dall’area attrezzata picnic, si notano un paio di casamatte della seconda guerra mondiale poste ai lati della carrareccia.

Canoa, pedalò ed altre attività
Presso uno dei due laghetti artificiali si possono noleggiare dei pedalò oppure praticare lo Stand Up Paddle (SUP). Nella tarda primavera 2023 sono iniziati i lavori di abbassamento ed ampliamento del lago Peycher e non è più possibile praticare sport acquatici in questo lago.
Il campo da beach volley, quello da calcetto in erba sintetica per bambini ed adolescenti sono stati trasferiti non lontano dalla partenza della cabinovia Chalmet, sul retro dei condomini Loubatiere/Renadiere. Fino allo scorso anno in questa zona, accessibile tramite la strada Chemin de la Draye, c’era un campo da calcio in pessime condizioni che veniva usato come parcheggio per le auto, adesso l’intera area è in riqualificazione. Il comune di Montgenévre sta costruendo un parco giochi e divertimenti (Parc des sports et de loisirs du Chalvet) per bambini e ragazzi con una pista per BMX, pattini, skateboard e monopattini che si chiama Pump Track (già operativa da metà luglio 2023) ed i due campi sopra indicati.

Rafting, Cano Raft, Hydrospeed
A Monginevro, o meglio in alcuni torrenti della zona, è possibile anche praticare rafting. Presso Objectif Raft in Route de l’Italie a Monginevro si organizzano queste attività sotto la guida di tre esperti professionisti. Adrenalina e divertimento sono assicurati.
Ponte tibetano di Claviere
Rientrando in Italia, a meno di 4km da Montgenèvre si trova il ponte tibetano di Claviere. Con i suoi 544 metri di lunghezza è il più lungo del mondo, si trova ad un’altezza dai 30 ai 90 metri sopra alle strette gole di San Gervasio che separano Claviere da Cesana. In realtà di tratta di tre ponti distinti, l’ultimo tratto lungo 90 metri è quello posto ad un’altezza maggiore da terra. Per percorrerlo viene fornita opportuna attrezzatura come imbraghi, longhine, caschi protettivi e vengono fornite tutte le necessarie spiegazioni prima della partenza.
I biglietti si acquistano sul posto. L’età minima è di 6 anni e l’altezza minima è di 120 centimetri, sotto questa altezza non ci si riesce ad agganciare.
Il numero massimo che persone che possono trovarsi contemporaneamente sui ponti è di 100 persone, può capitare che nei fine settimana ci sia da attendere prima di effettuare il giro sul ponte tibetano.
Nel 2023 il ponte tibetano di Claviere riaprirà da maggio 2023 per la nuova stagione estiva.
In conclusione:
una vacanza estiva a Montgenévre offre sicuramente molte opportunità di divertimento alla portata di tutti, non ci si annoia. E, dopo una bella escursione o gita in bici, perchè non rilassarsi nel centro benessere ai piedi dello Janus?

Escursioni effettuate a Montgenèvre e/o in zona
- da Monginevro allo Janus: https://giringiro.eu/2021/07/escursione-da-montgenevre-alla-cima-dello-janus-in-francia/
- da Névache ai laghi del Serpente e Laramon: https://giringiro.eu/2009/10/vallee-de-la-claree-da-nevache-al-lac-du-serpent/
- da Névache al Refuge Buffère: https://giringiro.eu/2021/11/escursione-da-nevache-al-refuge-buffere-in-francia/
- giro dei tre laghi (Clarée, Rond e Grand Ban) nell’alta Valle della Clarée: https://giringiro.eu/2022/01/escursione-al-lac-de-la-claree-lac-rond-e-lac-du-grand-ban/
#affiliazioni

Mangiare senza glutine a Montgenèvre
Nota dolente. Nei due piccoli supermercati del paese Sherpa e Spar non ho trovato alimenti specifici per celiaci come pane, pasta, biscotti senza glutine. Inoltre in Francia su salumi, salse, marmellate ed altri prodotti si fatica a trovare la magica scritta “sans gluten”. Viaggiando in auto ed alloggiando in appartamento, io mi sono portata un po’ di scorta dall’Italia, incluse alcune comode monoporzioni di crackers e/o plumcake che ho sempre portato con me durante le escursioni. A Briançon (11km di distanza ed un bel po’ di tornanti) si trovano alcuni prodotti specifici per celiaci presso i supermercati Geant, Leclerc e Carrefour.
Nei vari ristoranti, rifugi e baite francesi non ho quasi mai trovato indicazioni particolari sui menù, neppure sui vari allergeni. Solo in due occasioni mi è capitato di trovare una torta ed una specialità montanara a base di carne di maiale con scritta “sans gluten”. Ho subito pensato: “sogno o son desta”? Diciamo che, mangiando fuori casa, ho cercato di limitare i danni ordinando piatti il più possibile “naturalmente senza glutine” e specificando di non mettere crostini nelle insalate e nei taglieri di formaggi e salumi.
L’Associazione Francese degli Intolleranti al Glutine o Association Française Des Intolérants Au Gluten (AFDIAG) ha avviato da pochi anni un programma per formare e pubblicizzare i locali che intendono fornire pasti senza glutine ma il riscontro è stato minimo. Ad oggi sul sito AFDIAG non ci sono ristoranti elencati.

Cani in vacanza a Montgenèvre
Noi ci siano trovati molto bene. A parte il supermercato la nostra segugia, seppure non sia di piccole dimensioni, è stata accettata ovunque senza problemi.
In molti ristoranti e rifugi era disponibile il Doggy bar con ciotole per abbeverare il cane, in altre occasioni il cameriere ci ha portato una ciotola con acqua fresca senza neppure richiederla. In un paio di occasioni hanno pure portato a Daisy dei biscotti per cani perché si era comportata benissimo durante il nostro pasto e non aveva infastidito gli altri commensali.
Anche nei sentieri che abbiamo percorso durante la vacanza non abbiamo notato cartelli di divieto o con limitazioni di accesso ai cani.
Dall’estate 2023 non è più possibile portare i cani sulle cabinovie di Montgenèvre neppure con la museruola.
Ricordo solo che, per portare il cane in Francia, è necessario che sia microcippato o tatuato, dotato di Passaporto Internazionale di Vaccinazione e che abbia effettuato la vaccinazione antirabbica almeno 21 giorni prima dell’ingresso in Francia. I cuccioli sotto i tre mesi d’età non possono entrare in Francia da altri paesi. Infine ci sono limitazioni e divieti per talune razze di cani da difesa e guardia (es. Rottweiler, American Staffordshire Terrier, Tosa …. ecc.): meglio documentarsi bene prima di partire su quali razze canine siano ammesse e quali no.
Viaggiare dall’Italia verso la Francia in periodo Covid-19
Dal 2022 non ci sono più limitazioni o richieste particolare, lascio però la simpatica immagine che un ristoratore di Monginevro aveva affisso fuori dal suo locale nell’estate di un paio d’anni fa.
Dal 9 agosto 2021 il governo francese aveva reso obbligatorio mostrare il Pass Sanitaire (Green Pass) ogniqualvòlta si accedeva a locali pubblici, anche se provvisti di dehor esterno. Un noto locale di Montgenèvre aveva affisso questo simpatico cartello sulla porta di ingresso la cui traduzione è “Se non siete d’accordo con le misure prese dal governo francese, non prendetevela con noi ma contattate l’Eliseo o Matignon che è la residenza ufficiale del Primo Ministro Francese”. Ovviamente si era anche preso la briga di scrivere i riferimenti telefonici di queste due importanti sedi istituzionali.

Link utili
- Ufficio Turistico di Montgenèvre: https://montgenevre.com/it
- Meteo France: https://meteofrance.com/previsions-meteo-france/montgenevre/05100
- Ufficio Turistico Valle della Clarée: https://www.claree-tourisme.fr
- Meteo Valle della Clarée: https://www.claree-tourisme.fr/acces-rapide/meteo
- Institut National de l’Information Géographique et Forestière (carte per escursionismo): https://ign.fr
[Post scritto il 25/07/2021 ed aggiornato in data 27/07/2023]
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright GIRINGIRO
Ti è piaciuto l’articolo? Condividilo sui tuoi canali social ed usa l’hashtag #giringiroblog oppure taggami con @giringiroblog. Vuoi invece lasciare una tua opinione, un suggerimento o chiedere qualche informazione supplementare? Scrivimi tramite l’apposito modulo dei commenti a fondo pagina. Grazie
Ricordo di essere stata a Monginevro da bambina, tanti anni fa, d’inverno, coi miei genitori, ma ho dei ricordi davvero lontani. Non ci sono più tornata poi, del resto è una destinazione parecchio lontana da dove vivo e di montagne qui a due passi non me ne mancano, per fortuna! Mi ha fatto piacere riscoprirla con te, leggendo il tuo lungo e dettagliatissimo articolo. Anch’io amo la montagna d’estate più che d’inverno (sono freddolosa e non scio!) e mi piace passeggiare per sentieri tranquilli. Purtroppo non ho un amico a quattro zampe che mi accompagni: ogni volta che sono in montagna invidio sempre un po’ chi ha un bel cagnone da coccolare e che ti tiene compagnia! 😉
A luglio volevamo trascorrere un weekend in montagna e avevamo pensato proprio al Monginevro: alla fine non siamo partiti ma leggendo il tuo articolo mi rendo conto che è una destinazione perfetta per noi.
Ammetto di essere una fan sfegatata dell’Alto Adige (più è alto, meglio è) ma quest’estate per vari motivi abbiamo deciso di andare a Monginevro, anche per riaprire il monolocale dei miei genitori. La località mi ha piacevolmente colpita soprattutto per le molteplici possibilità di effettuare attività outdoor che io amo moltissimo