Dopo Monschau e Trier, il terzo ed ultimo giorno della nostra vacanza invernale in Germania lo trascorriamo a Baden-Baden. Per scelta sarà una giornata di puro piacere e relax da trascorrere in buona parte presso uno degli stabilimenti termali di questa città tedesca.
Di primo mattino consumiamo la colazione presso l’Hotel Ibis Styles di Trier e poi partiamo alla volta di Baden-Baden. Tre ore di viaggio, 240km ed alcuni cantieri autostradali ci separano dalla nostra meta odierna.
Baden-Baden è una città di circa 55.000 abitanti, più o meno la metà di Trier. E’ situata nel land del Baden-Wuttemberg, nel sud-ovest della Germania ed è bagnata dal fiume Oos che è un affluente del più famoso Reno. Il Baden-Wuttemberg confina ad ovest con la Francia ed a sud con la Svizzera ed è tra i primi tre stati federati tedeschi più grandi e popolosi. La città di Baden-Baden non è lontana dalla famosa e bella Schwarzwald ossia la Foresta Nera.
Nel caso in cui foste interessati, avevo parlato del nostro viaggio in auto dall’Italia in Foresta Nera qualche tempo fa.
Le origini di Baden-Baden sono molto probabilmente antichissime e databili addirittura al X millennio a.C. o protostoria. Tanto per dare un’idea è lo stesso periodo in cui in Italia l’Homo Sapiens si installò nelle Grotte di Toirano in Liguria.
Molti anni più tardi i Romani si insediarono in queste zone e sfruttarono le numerose sorgenti d’acqua calda, facendo di questo luogo un importante centro termale. In epoca romana la città si chiamava Aquae Aureliae, i resti romani pervenuti a noi sono però pochi. Nei secoli successivi la città subì alterne vicende, venne quasi rasa al suolo dai Francesi a fine del 1600 ma si riprese nel 1800 mantenendo sempre il suo carattere di rinomata città termale fino ai giorni nostri.
D’altronde il nome stesso della città (Baden), peraltro raddoppiato con funzione rafforzativa, è un richiamo alla presenza di acqua ed ai bagni termali.
Anche i numerosi torrenti (Galgenbächle, Silberbächle, Weisse Weg Bächle e molti altri) che si incontrano camminando in città, alcuni dei quali sono stati convogliati sotto le sedi stradali o i marciapiedi, testimoniano come l’acqua sia sempre stato l’elemento vitale di questa città.
Perchè visitare o soggiornare a Baden-Baden
Oggigiorno è una città elegante, mondana, adatta a chi ama le terme e le SPA ma anche assistere a concerti e balletti di artisti di fama mondiale e praticare varie attività sportive. Basti pensare che a Baden-Baden si trova il Festspielhaus, la più grande sala da concerti e teatro dell’opera di tutta la Germania.
Gli antichi e lussuosi hotel e ville denotano che anche nei secoli passati la città era considerata un piacevole centro vacanze da aristocratici, personaggi famosi ma anche teste coronate.
Nel centro pedonalizzato ci sono diversi negozi di marchi famosi per gli amanti dello shopping.
Il mercatino natalizio di Baden Baden è molto gradevole.
Vista la sua vicinanza alla Foresta Nera, Baden-Baden può benissimo essere tenuta in considerazione per effettuare una gradevole deviazione con sosta relax nelle sue terme oppure come base di partenza per esplorare questa regione montuosa.
La nostra vacanza a Baden Baden
Tramite le autostrade 1-62-65 raggiungiamo la città di Baden Baden a metà mattinata. Per non perdere tempo e sfruttare maggiormente le ore con minore affollamento, decidiamo di recarci subito presso lo stabilimento termale Caracalla Therme situato nel centro della città e di raggiungere successivamente l’hotel. Tanto la camera non sarebbe stata disponibile prima delle 15.
Lasciamo l’auto nel vasto parcheggio interrato Vincentigarage in Vincentistrasse e raggiungiamo a piedi lo stabilimento termale.
Il parking è posto in prossimità delle terme e da li raggiungiamo a piedi le Caracalla Therme in meno di 5 minuti. Il parcheggio è comodo anche per visitare il centro della città o semplicemente recarsi in uno dei suoi numerosi ristoranti. Inoltre ho letto che il biglietto giornaliero da diritto a viaggiare gratuitamente sui bus 204-205 che portano alla stazione di partenza della funicolare Merkur-Bergbahn. Nelle vicinanze delle terme c’è un altro ampio parcheggio (Bädergarage) ma avevo scelto il primo perchè aveva migliori recensioni su Google.
A metà pomeriggio, dopo diverse ore trascorse nelle terme, raggiungiamo in auto l’Hotel Deutscher Kaiser per fare check-in e lasciare il trolley. L’hotel rimane in una strada secondaria ed un po’ lontano dal centro della città.
Volendo poi andare a visitare il mercatino e trovare un locale in cui cenare, la titolare ci suggerisce di lasciare l’auto davanti all’hotel e spostarci con il bus 201 la cui fermata è a pochi metri.
Arrivati in centro per prima cosa cerchiamo di prenotare un tavolo nell’originale birreria Löwenbräu Baden-Baden. Per fortuna troviamo ancora posto per le 20:00, poi visitiamo il mercatino natalizio. Essendo ormai buio tutte le luminarie sono accese ed il mercatino è pieno di gente che si è recata li per fare acquisti ma soprattutto per mangiare e bere birra e lo speziato Glühwein. In prossimità di alcuni chioschi è quasi impossibile riuscire a passare senza perdersi di vista. Ne approfitto per acquistare il bicchiere del Vin Brulé da conservare come ricordo del viaggio ed un paio di originali candele da regalare. Il profumo di Vin Brulé e di biscotti di Pan di zenzero ci accompagna durante la visita.
Il Christkindelsmarkt di Baden-Baden non si svolge in più parti della città come a Monschau o Trier ma si tiene solo nell’ampio parco sulla Kaiserallee, di fronte al colonnato del Kurhaus che è riccamente illuminato a festa. Nel periodo di apertura il mercatino natalizio di Baden-Baden è visitabile tutti i giorni dalle 11 alle 21. Non si contano le bancarelle con prodotti dolci e salati (frutta essiccata, dolci tipici e natalizi, waffel, formaggi, panini con salsicce …ecc), bevande varie e quelli che vendono giochi in legno, candele, guanti e sciarpe in lana e molto altro ancora. Ci sono chioschi per tutti i gusti. Solitamente il mercatino natalizio di Baden-Baden si svolge ogni anno tra la fine di novembre e l’inizio di gennaio, consiglio comunque di verificare anno per anno le date sul sito del Christkindelsmarkt che ho riportato nei “link utili” in fondo al post.
Nella Trinkhalle ogni anno si tiene un’esposizione di vari presepi e davanti all’edificio del Kurhaus è possibile farsi una foto sopra ad una storica slitta con renne.
Nelle vicinanze del mercatino natalizio, in piazza Augustaplatz, c’è anche una grossa pista di pattinaggio su ghiaccio all’aperto (Eisarena) che attira bambini e ragazzi ma anche adulti. E’ aperta nello stesso periodo in cui si svolge il Christkindelsmarkt.
Cosa gustare al mercatino di Natale di Baden Baden?
Al mercatino di Baden Baden si servono varie tipologie di vin brulé: bianco, rosso, rosato e biologico. Ci sono ovviamente anche birre, liquori e grappe e bevande calde e fredde non alcoliche per bambini e chi deve poi mettersi alla guida. Una gustosa bevanda calda è l’Honigwein ossia un idromele caldo o vino al miele di antichissime origini.
Non mancano poi gustose salsicce Bratwurst grigliate, tarte flambée, gulash, zuppe ed altre tipiche pietanze tedesche da gustare presso gli stand gastronomici ma anche torte, pan di zenzero, caramelle e vari dolcetti speziati.
Un locale originale per cenare
Il tradizionale ristorante-birreria Löwenbräu è un pezzo di Baviera trapiantato a Baden-Baden. Tutti i giorni dalle 10 alle 23 si possono gustare pietanze tipiche bavaresi servite da camerieri che indossano i costumi tradizionali lederhosen e dirndl. Il tutto accompagnato da boccali di birra Löwenbräu. Nel periodo invernale il locale è riccamente decorato a festa sia internamente che all’esterno. Dopo il mercatino penso che la facciata del ristorante sia stato il soggetto più fotografato dai numerosi turisti presenti a Baden-Baden in quel periodo.
Sembra quasi di entrare in un’enorme stanza dei giochi. Tra le varie decorazioni c’è un trenino che effettua un lungo circuito su rotaia, una banda di orsetti bianchi che suona musiche natalizie, paesaggi come quelli che si vedono dentro alle palle di vetro con la neve, Babbo Natale sulla slitta e varie renne, luminarie a profusione ma su tutto spicca una statua del leone dorato che è il simbolo di questa birra.
La Gasthaus Löwenbräu non è ovviamente un locale con portate specificamente formulate per celiaci ma, parlando con il cameriere, mi sono fatta preparare un ricco piatto di carne alla griglia con contorno di patate ed insalata che ho accompagnato con un calice di vino rosso della Mosella. Andrea invece ha optato per un più classico piatto di zuppa, succulente spare ribs e boccale di birra della casa. Tutto ottimo e porzioni piuttosto abbondanti alla maniera tedesca.
Dopo cena rapidissimo giro in centro anche perchè il mercatino ha chiuso i battenti alle 21 e poi rientro in hotel con uno degli ultimi autobus 201 in servizio.
Il mattino successivo sveglia alle 7, poi consumiamo una buona colazione in hotel, saldiamo il conto e ci rimettiamo in marcia per completare il viaggio in auto verso l’Italia. Sono poco più di 610km, alternandoci alla guida e con il bel tempo previsto per tutta la giornata anche se molto freddo, sarà un buon viaggio.
Auf wiedersehen Deutschland!
Baden Baden: le terme
A Baden-Baden ci sono due stabilimenti termali: le Caracalla Therme e Friedrichsbad. Sono posti entrambi nella piazza Römerplatz, a circa un centinaio di metri di distanza l’uno dall’altro. Il primo è situato in un edificio moderno e luminoso ma con forti richiami allo stile classico ed all’arte romana e vicino alla chiesa Spitalkirche. Il secondo invece è ricavato in un antico e severo palazzo, queste terme furono inaugurate nel 1877.
Oltre alle evidenti differenze strutturali, sono anche molto diversi i percorsi benessere ed i trattamenti nei due stabilimenti termali.
Terme Caracalla
Le Caracalla Therme si sviluppano su più piani. Alle casse si riceve un braccialetto magnetico impermeabile che permette di aprire e chiudere gli armadietti e far accreditare le spese del bar e del ristorante che saranno poi pagate all’uscita. La parte degli spogliatoi e delle docce è ben organizzata e pulita.
Area piscine: divertimento per tutti
Al pianterreno, oltre gli spogliatoi, c’è un’ampia e luminosa vasca di acqua termale coperta da una bella cupola a cerchi concentrici sorretta da colonne. Ai bordi si stagliano un paio di statue in stile neoclassicco. Modernità e classicismo si fondono sapientemente creando una struttura leggera e molto piacevole alla vista. Tutto attorno ci sono varie zone relax con lettini (alcune riscaldate da lampade ad infrarossi sul soffitto), una grotta scavata nella roccia con due diverse pozze con acqua calda e gelida, una stanza con bagno di vapore, l’area wellness ed il ristorante. Esternamente si trova un vasto bacino ad acqua calda, varie postazioni con idromassaggi ed un canale con acqua in movimento. Si accede direttamente dalla zona coperta a quella esterna immergendosi in un canale protetto da una cortina in modo che il freddo non entri all’interno. Le temperature delle varie vasche variano dai 18 ai 38 gradi centigradi. Nella stagione più fredda è davvero piacevole restare immersi nell’acqua termale calda della piscina esterna anche quando il meteo è sfavorevole. Veder nevicare o piovere restando immersi nell’acqua calda è rigenerante.
Guardando un opuscolo alla reception ho notato che nella bella stagione il prato attorno alla piscina esterna è attrezzato con sdraio ed ombrelloni. Noi però siamo sempre andati in inverno, questa volta a metà dicembre e tre anni prima eravano stati a metà gennaio. Anche nella prima occasione avevamo frequentato lo stabilimento termale in un giorno feriale.
La rilassante area saune: massima cura nei dettagli e relax per il corpo e la mente
Al piano superiore, al quale si accede tramite delle scale, c’è la zona saune che è un’area “textile free”. I costumi vengono lasciati vicino all’ingresso in un mobile suddiviso in vari scomparti e in quell’area si usano solo teli da bagno. I bambini tra i 7 ed i 14 anni possono entrare ma solo se accompagnati da un adulto. I minori di 7 anni non possono accedere a questa zona.
Questa zona include varie tipologie di saune con differenti temperature, la più calda in assoluto raggiunge i 95°C, bagni turchi, docce gelate, idromassaggi e varie zone relax con comode chaise longue e luci soffuse o gradevole musica di sottofondo. Ci sono inoltre alcuni lettini riscaldati il cui tepore dona una sensazione molto piacevole dopo una sauna o un bagno turco. Vicino alla grossa vasca idromassaggio c’è l’accesso ad un giardino esterno con un paio di saune ricavate in graziosi chalet di legno. Il giardino e le saune sono accessibili sia in estate che in inverno ma le docce esterne non funzionano nella stagione fredda.
Un comodo bar al centro dell’area saune permette di fare una pausa e rigenerarsi con deliziosi succhi di frutta preparati al momento, tisane, infusi o leggeri snack. Per il pagamento basta presentare uno dei braccialetti magnetici ed il costo della consumazione verrà poi saldato all’uscita.
Su una bacheca vicino al bar sono indicati gli orari in cui gli addetti organizzano l’Aufguss nelle saune. Cos’è l’Aufguss? A farla breve è una gettata di vapore, in realtà ci sono un rituale particolare ed una filosofia dietro. Durante l’Aufguss un addetto versa acqua o ghiaccio sulle pietre incandescenti della stufa presente nella sauna aggiungendo olii essenziali di eucalipto, arancia, erbe alpine od altro. Si crea un forte getto di vapore aromatico che da la sensazione che il calore sia aumentato considerevolmente. Con movimenti sapienti ed armonici l’Aufgussmeister (maestro di vapore) muove l’asciugamano per diffondere i profumi delle essenze ed il calore verso tutte le persone presenti nella sauna. I movimenti non sono casuali ma dettati da un rito, ognuno di essi ha un proprio nome. I benefici della sauna e dell’Aufguss sono molteplici, sia per la circolazione del sangue che per aumentare il metabolismo e le difese immunitarie.
Solitamente è bene non arrivare alla sauna all’ultimo minuto perchè si rischia di non poter entrare, l’Aufguss è sempre un evento molto apprezzato tra gli ospiti abituali delle saune.
Caracalla Therme: un pieno di relax e benessere a 360 gradi
E’ anche possibile usufruire di trattamenti vari di bellezza, fisioterapici, massaggi nell’area wellness ma non li abbiamo mai provati. Questi servizi extra non sono inclusi nei biglietti di ingresso ma vanno pagati a parte.
Il biglietto di ingresso può comprendere l’uso dell’intera struttura (piscine più saune, quindi più costoso) oppure il solo accesso alla zona piscine. Oltre al giornaliero, ci sono inoltre biglietti da poche ore per chi vuole ridurre la permanenza (1,5 – 2 – 3 ore). La scelta dipende dal tempo che vorrete dedicare alle terme. Noi, volendo trascorrere alcune ore presso le Caracalla Therme, abbiamo scelto l’opzione giornaliera che include anche l’accesso alle saune. In loco è possibile affittare gli asciugamani da usare in entrambe le zone al costo di 6 euro (15 euro di deposito) oppure acquistare quello che avete dimenticato presso il negozio interno. Il biglietto giornaliero che include l’accesso sia alle piscine che alle saune costa 27 euro a persona.
Soggiornando in un hotel convenzionato si riceve una card per ottenere uno sconto all’ingresso delle Caracalla Therme.
Ci sono alcune ovvie limitazioni sull’uso dei cellulari, videocamere ma anche sull’accesso di bambini e ragazzi: non si tratta di una normale piscina ma di un centro benessere a 360 gradi. Il mio consiglio è di verificare il regolamento completo sul sito delle terme.
L’ambiente in entrambe le zone è molto bello, ordinato, pulito. La zona saune tranquilla come è giusto che sia, senza gente che parla forte. Anche qualche anno fa eravamo andati in settimana e non ci era parso particolarmente caotico. Quasi sicuramente in certi orari, durante le festività o nei fine settimana c’è molta più confusione. Abbiamo notato la differenza tra la metà mattinata in cui c’erano poche persone e la metà/tardo pomeriggio di quel martedi. Probabilmente dopo il lavoro molti locali ne approfittano per godersi giustamente le terme ma, recandoci in un giorno infrasettimanale, non abbiamo trovato eccessiva ressa sia nelle vasche che nelle saune.
Bisogna anche tener conto che a metà dicembre nel periodo dei mercatini di Natale ci sono sicuramente più turisti in città che a metà gennaio.
Il motto delle Caracalla Therme è “un giorno trascorso con noi passerà ma gli effetti rilassanti resteranno”. Dopo aver frequentato un paio di volte questa struttura non posso che confermare questo motto. E’ davvero piacevole rilassarsi nelle piscine e nelle saune di questa rivitalizzante struttura termale nel cuore di Baden-Baden.
Acquistando il biglietto completo è possibile entrare ed uscire dalla zona saune più volte nell’arco della giornata. Noi però preferiamo non variare più volte le zone. Iniziamo il percorso benessere prima nelle piscine della parte bassa dove trascorriamo un paio d’ore e poi ci spostiamo nell’area saune ove trascorriamo altrettanto tempo o forse di più ma senza fretta. Almeno quel giorno la parola “fretta” è bandita dal nostro vocabolario. All’uscita delle saune: doccia e poi giro o cena in città e rientro in hotel.
Friedrichsbad
Questi sono invece dei tipici bagni romano-irlandesi. Queste classiche terme sono ospitate in un edificio in stile Rinascimentale e per molti anni dalla loro apertura nel 1877 sono state un punto riferimento a Baden-Baden.
Entrando in questo storico edificio si resta colpiti dagli affreschi e dalle maioliche decorative, dalla maestosa scalinata e dalle sue sale: sembra quasi di fare un tuffo indietro di oltre 140 anni fa. Basta cercare una foto su internet di queste terme, non si può non restare affascinati dalla visuale dall’alto della magnifica vasca circolare con cupola.
Lo stabilimento Friedrichsbad prevede due percorsi divisi per uomini e donne. All’ingresso le donne usufruiscono della zona sulla destra, mentre gli uomini di quella a sinistra. In pratica l’unica area in comune tra i due sessi è la spettacolare piscina con acqua termale a 28°C che si trova nella parte centrale dell’edificio. Questa vasca è scenografica e sormontata da una cupola affrescata alta 17 metri. L’intero stabilimento Friedrichsbad è “textile free” ed è costruito in maniera simmetrica in modo che le stazioni per le donne nella parte destra siano praticamente uguali a quelli degli uomini in quella sinistra. Il fulcro della struttura e parte comune è appunto la vasca circolare.
Il percorso, sia per gli uomini che per le donne, è suddiviso in 17 differenti “stazioni” ossia trattamenti e passaggi in vasche con acque termali a diverse temperature, bagni termali di vapore, docce e momenti di relax e riposo. Tra questi c’è anche il massaggio con spazzola e sapone effettuato da un addetto della durata di 8 minuti che è opzionale e va prenotato. Per ciascuna stazione c’è un tempo di permanenza raccomandato. Seguendo i tempi suggeriti, per completare l’intero persorso occorrono circa 150 minuti.
Questo stabilimento ricrea perfettamente la sensazione delle terme come le intendevano gli antichi romani, alternando differenti stazioni a diverse temperature. Anche il famoso scrittore americano Mark Twain rimase estasiato da queste terme e scrisse in proposito la frase “after 10 minutes you forget time, after 20 minutes the world” (ossia: dopo dieci minuti ti dimentichi del tempo, dopo venti minuti scordi il mondo).
Il costo del biglietto di ingresso alle terme Friedrichsbad con l’accesso alle 17 stazioni costa euro 27, aggiungendo anche il massaggio con spazzola e sapone il costo è di 39 euro (anno 2019). Il prezzo comprende anche il noleggio di ciabatte ed asciugamano da usare nelle varie stazioni ed i tè a disposizione degli ospiti nella sala di lettura. Eventualmente si possono aggiungere ulteriori servizi a pagamento.
Anche in queste terme sono in vigore regolamenti e limitazioni, il mio consiglio è di dare un’occhiata a quanto riportato sul sito di questo stabilimento (alcune regole sono diverse rispetto alle Caracalla Therme).
Perchè Caracalla e non Friedrichsbad?
In entrambe le volte abbiamo optato per lo stabilimento termale Caracalla perchè, ad essere sincera, preferisco stare insieme ad Andrea e non essere divisi. Non è detto però che, in uno dei nostri prossimi viaggi, non mi decida a provare anche le terme Friedrichsbad.
Curiosità sulle acque termali di Baden-Baden
Le acque utilizzate nei due stabilimenti termali di Baden-Baden nascono nelle viscere del Florentinerberg, una collina vicino alla città, ad una profondità di 1200/1800 metri e poi risalgono in superficie con temperature prossime ai 60°C. Le sorgenti hanno 12.000/17.000 anni e scaricano circa 800.000 litri di acqua al giorno il cui contenuto minerale è molto elevato. Quest’acqua è insapore ma leggermente salata a causa del cloruro e fluoruro che contiene.
Cosa vedere a Baden-Baden
Oltre al mercatino natalizio ed alle terme, la città ed i dintorni offrono altre opportunità di visita:
- Römischen soldatenbäder/Badruinen: sotto alle Terme di Friedrichsbad si trovano le rovine (visitabili) di un antico impianto termale romano, probabilmente destinato ai soldati. Oltre alle antiche strutture murarie termali c’è anche una piccola area museale con alcuni reperti. Le visite possono essere effettuate in autonomia con audioguide oppure sfruttando le visite guidate. Ingresso e cassa presso le Terme Friedrichsbad, ulteriori informazioni sil sito delle terme.
- Festspielhaus: il Teatro dell’Opera di Baden-Baden ospita concerti, balletti ed opere liriche ma anche Festival musicali. E’ un must per chi ama la musica e la danza.
- Kurhaus: bell’esempio di architettura neoclassica, l’edificio venne costruito nel 1766 per gli ospiti delle terme di Baden-Baden. Adesso si svolgono congressi e numerosi eventi. Al suo interno si trova il Casinò con splendide sale ed antichi arredi: sembra di entrare in una reggia di un grande sovrano europeo del XVII-XVIII secolo!
- Trinkhalle: antico edificio di pompaggio delle acque termali del XIX secolo. Bello il porticato affrescato. Adesso ospita l’Ufficio Turistico.
- Alte Hof Apotheke: mentre fate un giro in centro città, date un’occhiata a questo antico edificio che dal 1690 ospita la farmacia Alte Hof Apotheke. Si trova all’angolo fra Lange Strasse e Gernsbacher Strasse.
- Lichtentaler Allee: gradevole percorso in mezzo al verde che parte dal centro città ed arriva al quartiere Lichtental. Si snoda tra alberi secolari, roseti, aiuole ed antiche residenze dove soggiornarono personaggi famosi del passato che amavano trascorrere un periodo di villeggiatura a Baden-Baden. A Lichtental vale una visita il Klosters Lichtenthal, un monastero cistercense fondato nel 1245. Le monache pregano e lavorano in questo luogo da 775 anni. Il cortile e la chiesa sono visitabili liberamente mentre la cappella reale ed il museo possono essere visti solo tramite visite guidate.
- Rosenneuheitengarten: magnifico giardino con roseti. Rose molto ben tenute e selezionate con cura, invitano a trascorrere alcune ore all’aria aperta in pieno relax.
- le chiese Stifskirche del 1500 e Russische Kirche (la chiesa russa).
- Museo Frieder Burda: museo di arte contemporanea. L’edificio è stato progettato dall’architetto newyorkese Richard Meier ed ospita anche mostre temporanee.
- Museo Fabergé: piccolo ma interessante museo con vari reperti e documenti dell’epoca degli zar ed una collezione di oggetti realizzati dal famoso gioielliere Carl Fabergè per lo zar e la sua corte
- Brahmshaus/Brahmsgesellschaft: casa-museo del compositore Johannes Brahms. Non appena si varca la soglia si viene catapultati nel secolo XIX. Il compositore tedesco trascorse tutte le estati in questa casa per una decina d’anni.
- Merkur Bergbahn: il Merkur o Grosser Staufenberg è una montagna di quasi 700m, simbolo di Baden-Baden, e collegata alla città con una funicolare sorta nel 1913. Sul monte, oltre a godere di un bel panorama, c’è un ristorante, un’area attrezzata barbecue, area giochi bimbi e tanto spazio per prendere il sole. I più audaci possono lanciarsi verso il fondovalle con un volo in tandem in parapendio.
- Der Panoramaweg Baden-Baden: percorsi escursionistici di varie lunghezze e gradi di difficoltà. Intorno alla città di Baden-Baden si snodano numerosi itinerari segnati per gli escursionisti, gli appassionati possono procurarsi la mappa Panoramaweg Trail Hiking Map o richiedere informazioni all’Ufficio del Turismo in città oppure sul sito web.
- Castello Hohenbaden: castello in rovina del 1100 ma molto suggestivo, a 5km da Baden-Baden. Passaggi labirintici tra le mura, gradoni che portano in cima agli spalti, bel panorama dalla torre! Fu la dimora dei margravi che governarono Baden-Baden nel Medioevo.
- Schwarzwald: ad una ventina di km da Baden-Baden si estende la Foresta Nera. Oltre che visitare i paesi della Foresta Nera in auto, è possibile effettuare escursioni a piedi o in bici. Numerosi sono i sentieri segnalati per escursionisti o amanti del nordic walking, le piste ciclabili e gli itinerari per mtb ed e-bike. Sul sito Schwarzwald Tourism si trovano tutte le informazioni.
Soggiornare a Baden-Baden
Nel 2019 abbiamo pernottato una sola notte presso l’Hotel Deutscher Kaiser, avevo contattato l’hotel in cui avevamo soggiornato nel 2017 ma non c’era posto per quella notte. Al Deutscher Kaiser ci siamo trovati bene: proprietaria molto gentile, buona colazione, camera “standard” pulita e silenziosa, bagno piccolo ma dotato dell’essenziale, wi-fi gratuito, non ci sono ascensore e ristorante. Si parcheggia l’auto gratuitamente su strada nelle vicinanze oppure, se si ha fortuna, in uno dei due posti riservati di fronte all’ingresso dell’hotel. L’Hotel Deutscher Kaiser è in posizione decentrata, tuttavia c’è un comodo servizio autobus per arrivare in centro. Le fermate del bus sono a pochi metri di distanza dall’hotel. Rapporto qualità/prezzo molto buono a mio avviso.
A gennaio 2017 avevamo usato Baden-Baden per spezzare in due il viaggio in auto dall’Italia verso i Paesi Bassi ed avevamo pernottato due notti all’Hotel-Restaurant Der Kleine Prinz. Hotel a quattro stelle molto bello, elegante, romantico e fiabesco. E’ a pochi passi dal centro. Le camere e suite sono una diversa dall’altra, tranquille e c’è molta cura nell’arredamento e nei piccoli dettagli. Tutto l’ambiente ripropone in molte decorazioni, stampe, sui piatti o sui menù alcuni temi e frasi tratte dal famoso libro “Il Piccolo Principe” di Antoine de Saint-Exupéry. La nostra stanza era sulle tonalità del blu con un bel letto matrimoniale a baldacchino, zona salotto ed un’ampia sala da bagno in stile Belle Époque. Tra l’altro quel giorno ce ne avevano mostrate due di stanze, facendoci scegliere quella che preferivamo. Piacevoli ed eleganti anche le parti comuni dell’hotel, ottima la colazione. Avendo fatto presente sia alla prenotazione che alla reception di essere celiaca mi avevano fatto trovare sul tavolo tre diversi tipi di pane tiepido ed un dolce senza glutine. Entrambe le sere abbiamo cenato in hotel ed è stata un’esperienza gourmet molto positiva, anche in questo caso ho potuto gustare ottimi piatti in versione gluten free. Una sera abbiamo scelto pietanze a base di carne e quella successiva ottime portate di pesce. Personale molto cortese e disponibile nell’assecondare le necessità del cliente. Prezzo in linea con la tipologia di struttura che è di alto livello ma ne vale la pena, l’esperienza in questo hotel è stata per noi indimenticabile.
Come raggiungere Baden-Baden
- aereo: l’aeroporto più vicino è Flughafen Karlsruhe/Baden Baden che dista circa 19km dal centro di Baden- Baden. La città può poi essere raggiunta in comodi shuttle, taxi o vetture a noleggio. L’altro aeroporto più vicino è quello francese di Strasbourg-Entzheim (60km).
- auto: il casello di Baden-Baden si trova sull’autostrada A5. Dal basso Piemonte noi attraversiamo la Svizzera sull’autostrada A2 passando vicino a Bellinzona, Lucerna e poi Basilea. Entrati in Germania proseguiamo sull’autostrada A5.Con Google Maps o ViaMichelin potete comunque calcolare il tragitto più comodo.
- treno: la stazione ferroviaria di Baden-Baden non è in centro ma dista circa 7km ed è posizionata sull’importante linea ferroviaria Mannheim-Karlsruhe-Basel, il gestore è DB (DeutscheBahn). Dall’Italia ci sono varie soluzioni per raggiungere questa città in treno, sul sito multilingue https://reiseauskunft.bahn.de potete facilmente calcolare il percorso.
Mappa del nostro itinerario in Germania
Google Maps: https://cutt.ly/LjbntYC
Mercatino di Natale 2024 a Baden-Baden
Nel 2024 il Christkindelsmarkt Baden-Badener si svolgerà dal 21 novembre 2024 al 6 gennaio 2025. Il mercatino natalizio di Baden Baden sarà aperto tutti i giorni dalle ore 11 alle 21, tranne che nelle seguenti date:
- 24 novembre: il mercatino sarà chiuso per la festività dei morti
- 24 e 31 dicembre: apertura dalle ore 11 alle 15
- 1 gennaio: apertura dalle 13 alle 21
- 6 gennaio: apertura dalle 11 alle 18
Nel caso in cui decidiate di fermarvi a Baden-Baden una sola giornata per visitare il mercatino, parcheggiando l’auto presso il Park & Ride Cineplex, si ricevono 5 biglietti gratuiti per poter raggiungere il centro città sulla linea 205. La fermata per il mercatino è Leopoldsplatz/Sophienstrasse.
Link utili
- Terme Caracalla: https://www.carasana.de/en/caracallaspa/
- Terme Friedrichsbad: https://www.carasana.de/en/friedrichsbad0/
- Baden-Badener Christkindelsmarkt: https://www.baden-baden.com/veranstaltungen/christkindelsmarkt
- Museo Frieder Burda: https://www.museum-frieder-burda.de/
- Museo Fabergé: http://www.faberge-museum.de/
- Kloster Lichtenthal: https://www.abtei-lichtenthal.de/
- Baden-Baden Kour & Tourismus (ufficio turistico): https://www.baden-baden.com/ oppure https://www.facebook.com/badenbaden
- Schwarzwald Tourismus: https://www.schwarzwald-tourismus.info/
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Ringraziamenti
Ringrazio CARASANA Bäderbetriebe GmbH che mi ha gentilmente fornito alcune delle immagini in questo post (es. immagine di copertina e le foto delle piscine e saune) e concesso l’utilizzo.
[Ultimo aggiornamento: 18/09/2024]
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I mercatini di Baden Baden sono stupendi e mi ricordano molto quelli che abbiamo qui in Scozia. 🙂
ciao ogni anno per natale organizzo un viaggio con la mia famiglia…purtroppo ora siamo bloccati ama tra le mie mete future per Natale c’è la Germania e in particolar modo Bade Baden quindi questo articolo si rivela davvero molto utile per me: grazie!!!
Siamo stati a Baden-Baden 2 anni fa. Una cittadina bellissima, e le terme di Caracalla sono favolose. Da consigliare per chi cerca una destinazione rilassante, romantica ed elegante, ma per pochi giorno, non di più.