Siete mai stati “dietro le quinte” di un allestimento di uno spettacolo? Nel 2010 avevamo avuto modo di assistere da vicino ad una delle giornate di preparazione dei carri che sfilano durante il Bloemencorso-Bollenstreek. Le varie fasi di preparazione però sono sempre le stesse da anni, c’è stata solo qualche piccola variazione grazie allo sviluppo di nuove tecnologie come i software di progettazione e le stampanti 3D per esempio.
Nel 2010 il tema del Bloemencorso erano stati “I viaggi in Europa” (in olandese: Reis door Europa) ed in quell’anno si era creato un fil rouge tra il comune di Teylingen in cui abbiamo casa e l’Italia per due motivi:
- il carro fiorito Gondelvaart in Venetië predisposto da questo comune avrebbe rappresentato i viaggi in gondola a Venezia
- il 10 maggio 2010 sulle strade del comune sarebbe transitata la terza tappa del 101° Giro d’Italia di ciclismo perché in quell’anno la celebre corsa ciclistica aveva preso il via dai Paesi Bassi
Il sindaco ed il comune di Teylingen avevano pertanto deciso di fare una sorta di gemellaggio Teylingen-Italia ed avevano invitato sia l’Ambasciatore Italiano nei Paesi Bassi, Sua Eccellenza Franco Giordano, che la comunità di Italiani che viveva nel territorio comunale alla simbolica “posa” del primo fiore sul suo carro.
Abitando in quel comune avevamo dunque ricevuto l’invito ufficiale del sindaco e non ci eravamo lasciati scappare l’occasione di partecipare a quella giornata particolare.

Cosa c’è dietro le quinte della preparazione dei carri del Bloemencorso?
Dietro ad ogni carro del Bloemencorso c’è un lavoro molto lungo e certosino. Quando i carri sfilano si ammirano per la loro grandiosità e bellezza ma non ci si rende conto del lavoro a monte.
Dalla scelta del tema annuale, alla realizzazione e valutazione dei bozzetti, alla costruzione delle varie intelaiature fino alla decorazione finale con i fiori, la mole di lavoro è notevole ed impegnativa.
Noi spettatori vediamo solo la parte finale durante la sfilata del Bloemencorso-Bollenstreek ma il “dietro le quinte” è altrettanto emozionante e fa capire meglio tutto il paziente ed immenso impegno che c’è nell’allestimento di ogni carro fiorito.

The making of Bloemencorso
Tutti i carri che partecipano al Bloemencorso-Bollenstreek vengono adornati con i fiori pochi giorni prima della sfilata del sabato. L’allestimento dei carri si tiene all’interno di un’ampio capannone a Sassenheim e viene effettuato da squadre di numerosi volontari che lavorano anche fino a tarda notte se necessario.
Il numero di fiori utilizzati per comporre i carri si aggira intorno ai 10 milioni di pezzi o forse oltre, immaginate quanto occorre lavorare per sistemarli e fissarli sui carri. Il lavoro deve essere effettuato poco prima della parata per evitare che i fiori si sciupino. Dapprima viene effettuata la raccolta dei fiori nei campi e successivamente il loro fissaggio sulle strutture dei carri. Questi lavori vengono svolti tra il lunedi ed il venerdi mattina poi i carri vengono spostati nella città di Noordwijkerhout.
I lavori da effettuare sono molti ed i tempi strettissimi; in caso di maltempo occorre comunque raccogliere i fiori nei campi perché la sfilata dei carri fioriti del sabato non viene rimandata.

Prima di tutto
Nell’autunno precedente alla sfilata del Bloemencorso ciascun partecipante studia vari bozzetti in base al tema prefissato della parata e progetta nei dettagli quello definitivo. Fino a diversi anni fa si faceva tutto a mano, adesso grazie ai computer, CAD, software e stampanti in 3D il lavoro si è un po’ semplificato. Nonostante la tecnologia diverse copie cartacee del progetto vengono comunque stampate e distribuite ai volontari che dovranno poi attaccare i fiori sulla struttura.
Una volta definiti i progetti, alcuni artigiani si occupano di costruire e saldare lo scheletro in materiali ferrosi del futuro carro. Alcuni carri sono piuttosto elaborati perché presentano parti snodate ed in movimento.
Tra le altre cose si studiano anche le varie fasi di montaggio e decorazione del carro, le coreografie e le musiche.
All’inizio di marzo l’ente organizzatore presenta alla stampa, ai media ed al pubblico i progetti dei carri allegorici che sfileranno alla parata di aprile.

L’ossatura metallica del carro allegorico viene quindi ricoperta con uno spesso strato di schiuma poliuretanica biancastra dando forma ai carri e, successivamente, vengono evidenziate con lettere o numeri le parti che dovranno poi essere decorate con foglie e fiori di differenti colorazioni.
Vicino ad ogni struttura ci sono comunque varie copie dei disegni a colori del carro per far capire ai volontari quali fiori dovranno essere piantati nei vari punti per ricreare l’effetto cromatico previsto nel progetto.
Il clou dell’allestimento
La settimana prima della data di svolgimento della parata dei carri è quella più frenetica: in quei giorni si concentrano la raccolta dei fiori e la posa sui carri.
Nei 2-3 giorni precedenti la data di inizio del lavoro di infioratura dei carri si devono raccogliere i fiori necessari nei campi delle aziende florovivaistiche che contribuiscono alla manifestazione. Anche questo lavoro è abbastanza faticoso vista l’altezza delle piantine e poi si svolge con qualunque condizione meteo perché il Bloemencorso si tiene solo in quella giornata e non viene rinviato causa maltempo.
I fiori man mano che vengono raccolti vengono suddivisi per tipologia e colore e poi messi in grossi contenitori in modo da agevolare le successive fasi di lavoro. Le squadre di raccoglitori si dividono i compiti: c’è chi raccoglie e riempie le ceste con soli giacinti rosa, chi invece si occupa di quelli viola o dei tulipani rossi e così via. L’importante è non mischiarli: ogni cesta, un solo colore. Le varie ceste vengono etichettate con i vari colori e poi trasferite nel padiglione De Klinkenberg.

Il passaggio successivo è quello di fissare i fiori nella schiuma e decorare completamente il carro.
In prossimità del carro vengono sistemate le squadre, composte per lo più da bambini, ragazzini e qualche adulto che hanno il compito di preparare e passare i fiori alle persone che sono intorno al carro e che si occuperanno di attaccarli alla schiuma. E’ un lavoro di pazienza e notevole organizzazione!

Gli addetti a fissare i fiori sulle strutture in poliuretano sono invece ragazzini ed adulti. Per questa operazione vengono coinvolti numerosi volontari ed ognuno ha un compito ben definito: c’è chi si occupa di raccogliere i fiori nei campi e li carica sui camion, chi scarica i camion e porta le casse dentro al padiglione in cui si allestiscono i carri, chi li distribuisce alle varie squadre, chi prepara i singoli fiori infilando degli uncini tra i petali per fare in modo che possano essere fissati sul poliuretano, chi appiccica i fiori sulle strutture e magari lavora in posizioni scomode od acrobatiche, chi si occupa di effettuare il reportage video-fotografico … ecc.

Non mancano persone che si occupano di preparare i viveri per i numerosi volontari e qualche banda o gruppo che suona per allietare le giornate e le serate di lavoro. Naturalmente c’è anche chi ha il compito di coordinare e dirigere i lavori per fare in modo che tutto sia pronto e perfetto per il gran giorno della parata.
Dai bambini agli anziani, sono tutti allegramente coinvolti in questa fase di preparazione ed allestimento che vedrà il suo culmine nella sfilata del sabato.

Assistere alla preparazione dei carri fioriti 2025
E’ possibile assistere all’allestimento dei carri e vedere l’avanzamento dei lavori recandosi presso il capannone della ditta JUB Holland situato in Robijnslaan 43 – 2211TG Noordwijkerout nei seguenti giorni ed orari:
- mercoledi 09/04/25 e giovedi 10/04/25 dalle 09:00 alle 21:00
- venerdi 11/04/25 dalle 09:00 alle 12:00
Nella giornata di venerdi l’orario di visita è ridotto poichè i carri devono poi partire alle ore 13:00 per raggiungere il centro di Noordwijkerout.
Questo è il primo anno che la preparazione dei carri fioriti si svolge a Noordwijkerout, da moltissimi anni e fino al 2024 si era svolta a Sassenheim presso il circolo Tennis Hall De Klinkenberg dove eravano stati anche noi nel 2010.
L’ingresso per assistere alla preparazione dei carri non è libero ma a pagamento. Il biglietto può essere acquistato online su questo sito oppure direttamente in loco.
Le tariffe per l’anno 2025 sono le seguenti: i bambini fino a 4 anni non pagano, quelli tra i 4/12 anni pagano 2,50 euro e gli over 13 e gli adulti pagano 9,50 euro.
Per raggiungere il capannone di JUB Holland, azienda leader nell’esportazione di bulbi di tulipani olandesi, occorre spostarsi in bici, auto oppure autobus. A Noordwijkerout non c’è la stazione ferroviaria.
Durante le tre giornate, alcuni gruppi musicali e canori locali si esibiscono su un apposito palco allestito nel capannone per allietare i volontari che stanno lavorando alla costruzione dei carri fioriti e ci sono anche alcuni stand con specialità tipiche olandesi.

Vuoi diventare volontario?
Ti piacerebbe entrare a far parte di una delle squadre di volontari che si occupano di allestire i carri per la parata del Bloemencorso? Puoi candidarti mandando un’email al seguente indirizzo nelle settimane precedenti la sfilata -> vrijwilligers@bloemencorso.info
Curiosità
- Nel 2023 sua Maestà la Regina Maxima dei Paesi Bassi, moglie del Re Guglielmo Alessandro, aveva fatto visita ai volontari che stavano allestendo i carri a Sassenheim. Si era intrattenuta a parlare con il direttore del centro e con quello della manifestazione, con il sindaco del comune ed aveva anche chiacchierato con alcune delle persone intente a fissare i fiori sulle strutture. E’ stata un’esperienza molto emozionante per tutti i volontari.
- Nessuno spreco: i fiori che vengono recisi dai volontari per essere utilizzati per decorare i carri verrebbero comunque inutilizzati dalle aziende che mettono a disposizione i propri campi per cimarli. Il settore di attività di queste aziende è il commercio dei bulbi. Tagliando la parte superiore del fiore, vengono lasciate le foglie affinchè la pianta sottostante si rinforzi. Quando le foglie avvizziscono, i bulbi vengono raccolti con macchinari specifici e poi confezionati per essere venduti in tutto il mondo.
In ogni caso c’è sempre un responsabile che controlla il lavoro delle squadre di “cimatori” in modo che il lavoro, anche se non complesso, sia effettuato nel migliore dei modi per non danneggiare le piante ed i bulbi sottostanti.
Noi abbiamo trovato molto interessante assistere al “the making of Bloemencorso” perché ci si può meglio rendere conto di quanto lavoro e passione ci sia dietro ad ogni singolo carro della sfilata. Se non lo avete mai visto, è un’esperienza simpatica ed interessante da effettuare durante un soggiorno nel Bollenstreek nei giorni precedenti la famosa sfilata.

Link utili
- sito del Bloemencorso (multilingue), sono indicati anche gli orari di passaggio dei carri nelle varie città
- sito per pianificare spostamenti con i mezzi pubblici: 9292.nl
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright GIRINGIRO
[Ultimo aggiornamento dell’articolo: 20/01/2025]
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accidenti passo sempre tardi, un evento che trovo molto intersante sarei andato a vederlo, garzie del reportage