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I percorsi in bici nel basso Piemonte continuano dal post precedente; di seguito potete trovare alcuni itinerari oltre i 100km e anche alcune delle foto che ho scattato durante le escursioni. Buona pedalata!
Ricorda: anche se hai la testa dura, usa il casco!
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[3.2] OVADA – SAN GIACOMO – MANTOVANA – PREDOSA – BASALUZZO – FRANCAVILLA BISIO – ROVERETO – PESSENTI – MONTEROTONDO – NOVI LIGURE – PASTURANA – BASALUZZO – PREDOSA – MANTOVANA – CARPENETO – OVADA (circa 101 km).
Caratteristiche principali del percorso: salita leggermente ripida ma molto breve in prossimità di San Giacomo, il resto del percorso è pianeggiante fino a arrivare al bivio per Rovereto dove la strada sale fino a dopo aver passato la località di Pessenti. Successivamente si alternano diversi sali/scendi, in fase di rientro vi sono ancora un paio di salite prima di Pasturana e Carpeneto. Mentre nelle zone fra San Giacomo e Mantovana si incontrano alcuni vigneti, via via il paesaggio cambia e si arriva in pianura dove si alternano campi coltivati di granoturco, fieno, girasoli, grano e ortaggi vari in base alla stagionalità. Altri vigneti e numerose tenute si incontrano nelle zone fra Pessenti e Monterotondo.
Partenza da P.zza XX Settembre a Ovada (186 mt s.l.m.), imboccare Via Lung’Orba Mazzini e percorrerla fino in fondo, alla rotonda svoltare a sinistra, passare sul ponte sul fiume Orba e continuare sulla SP185 in direzione Alessandria, in prossimità di Rocca Grimalda la strada sale, proseguire sempre sulla SP185, circa trecento metri dopo aver passato il bivio per Schierano, si incontra sul lato sinistro un altro bivio (è segnalato solo nel senso opposto di marcia!!) che porta a San Giacomo. La strada prima sale leggermente poi in maniera un po’ più ripida fino a arrivare a San Giacomo, attraversato il paese, svoltare a destra in direzione Carpeneto/Cascina Vecchia /Mantovana e percorrere la SP189 fino a arrivare a uno stop in prossimità della frazione di Cascina Vecchia (la strada da San Giacomo fino a questo punto è in leggera ma costante salita). Al bivio (11,8 km) svoltare a destra, giunti a Mantovana, circa 100-150 metri dopo aver oltrepassato la via che conduce alla Cantina Sociale, svoltare a destra in direzione Predosa, proseguire sulla SP188 fino a arrivare a Predosa 136 mt s.l.m (circa 20km). Seguire le indicazioni per Alessandria, passare davanti a un distributore di benzina e al cimitero, al bivio svoltare a destra verso Basaluzzo/Novi Ligure. Percorrere la trafficata SP179, passare sul ponte sul fiume Orba e, al segnale di stop, girare a destra verso Basaluzzo. Percorrere la SP155 e, al primo bivio che si incontra, svoltare a destra, entrare in Basaluzzo (circa 25,4km) e seguire le indicazioni per Francavilla/Gavi. Dopo una cinquantina di metri dall’uscita dal paese, girare a sinistra verso Pasturana, percorrere la tranquilla SP157 fino a incrociare la SP156, svoltare a destra verso Francavilla Bisio. Arrivati nel centro di Francavilla, girare a sinistra sulla SP160 in direzione Gavi Ligure. Percorrere la SP160 per alcuni chilometri, passare la località Bisio e in località Gemmi, all’altezza di una piccola Cappelletta, svoltare a sinistra verso Rovereto. La strada comincia a salire (a Maggio 2007 sono iniziati i lavori per allargarla e in diversi tratti il fondo stradale è piuttosto rovinato) e si giunge nel piccolo borgo di Rovereto (circa 37,7km), proseguire sulla strada principale fino a arrivare nella località Pessenti. Poco dopo aver oltrepassato il Ristorante Da Marietto, girare a destra e continuare su quella strada (Via Rovereto) in leggera e costante salita. Da questo punto fino a arrivare a Monterotondo ci si trova a pedalare fra i vigneti e le più importanti tenute del Gavi, in queste zone si trovano inoltre alcune belle ville fatte costruire nei secoli scorsi da nobili Genovesi. Costeggiare la recinzione della Tenuta La Scolca (circa 38,8km) fino a arrivare a un bivio. Svoltare a sinistra verso Novi Ligure e percorrere la SP158 per alcuni chilometri, la strada Lomellina è caratterizzata da alcune salite e discese non particolarmente impegnative e in alcuni punti si gode un bel panorama sulle colline ricche di ordinati vigneti. Poco prima di arrivare a Novi Ligure, girare a destra sulla stretta strada che conduce a Monterotondo (purtroppo il cartello che indica questa località è visibile solo per chi procede in senso opposto di marcia!), questo percorso che a me piace molto è caratterizzato da alcuni sali/scendi facili e fà parte di uno dei percorsi ciclistici delle Dolci Terre di Novi, in alcune zone vi sono infatti delle aree di sosta con panche e tavolini. La strada arriva a Monterotondo in prossimità della famosa Tenuta Villa Sparina, al bivio girare a sinistra, attraversare il piccolo borgo di Monterotondo (circa 54,15 km) e seguire le indicazioni per Serravalle Scrivia. Percorrere la SP162 fino a arrivare in prossimità della Tenuta La Bollina, svoltare a sinistra, fiancheggiare il muro di cinta e continuare su quella strada fino a arrivare a un bivio dopo pochi chilometri, girare a sinistra (seguendo le indicazioni del cartello “itinerario ciclistico Novi-Pasturana”), al segnale di stop che si incontra poco dopo svoltare a destra e ripercorrere parte della strada fatta in precedenza. Si giunge di nuovo all’incrocio con la SP158 (detta “Lomellina”), girare a destra verso Novi. La strada a questo punto scende fino alla città dei Campionissimi (circa 63,4 km), alla piccola rotonda che incontra alla fine dela discesa svoltare a sinistra in Via Piave, proseguire diritti su quella strada e passare un paio di semafori, alla rotonda successiva girare a sinsitra e seguire le indicazioni per Ovada, uscendo da Novi alla grossa rotonda, girare a sinistra verso Pasturana. La strada sale per un paio di chilometri e si arriva in un quartiere di Novi, seguire le indicazioni per Pasturana e percorrere la SP156 fino a giungere nell’abitato di Pasturana (circa 68,9 km). Attraversare il paese e, dopo un paio di curve in discesa, svoltare a destra sulla SP157 per Basaluzzo. Si percorre la stessa strada dell’andata in senso opposto fino a arrivare a Basaluzzo (circa 73,4 km). Da qui seguire le indicazioni per Ovada, al bivio con la trafficata SP155 girare a sinistra e, poco dopo aver passato il ponte sul Torrente Lemme, a destra verso Predosa sulla SP179. Seguire la stessa strada dell’andata fino a arrivare a Mantovana (circa 82,9 km), al bivio con la SP190 proseguire diritti su quella strada fino a arrivare, dopo alcune salite non impegnative, a Carpeneto (circa 90,3 km). Da qui seguire le indicazioni per Ovada che si raggiunge tramite la SP200 (arrivo: circa 101 km).
Caratteristiche principali del percorso: salita abbastanza ripida fra Molare e Cremolino e fra Acqui Terme e Nizza, il resto del percorso è pianeggiante. Si segue per un certo tratto la strada degli Aromatici (strada dei vini quali il Moscato e il Brachetto), uno dei sei percorsi dell’Alto Monferrato. Mentre nelle zone fra Acqui e Nizza si incontrano diversi vigneti (molto curati), via via il paesaggio cambia e si arriva in pianura dove si alternano campi coltivati di granoturco, fieno, girasoli, grano e ortaggi vari in base alla stagionalità. Il tratto fra Ovada e Acqui Terme ha fatto parte della 11° tappa del Giro d’Italia 2007 con partenza da Serravalle Scrivia e arrivo a Pinerolo.
Partenza da P.zza XX Settembre a Ovada (186 mt s.l.m.), imboccare Corso della Libertà, poi alla rotonda svoltare a destra in Corso Italia e percorrerla fino in fondo. Alla rotonda successiva girare a sinistra e percorrere la ex SS456 fino a arrivare nel paese di Molare (circa 5 km), rimanere sempre sulla Provinciale e seguire le indicazioni per Cremolino. Poco dopo aver lasciato l’abitato di Molare la strada comincia a salire per circa 4 km fino a raggiungere Cremolino (9 km, 374 mt s.l.m.), attraversare il paese e seguire le indicazioni per Acqui Terme, da qui la strada scende fino a Prasco (fare attenzione perchè questa strada con diverse curve in settimana è molto trafficata). Attraversare lo stretto paese di Visone e proseguire sulla ex SS456 fino a arrivare a Acqui Terme (circa 21km, 150 mt s.l.m.), alla rotonda svoltare a destra, passare sul ponte che fiancheggia i resti dell’Acquedotto Romano (la pavimentazione in pavè è un vero bijoux) e alla rotonda successiva girare ancora a destra, dopo pochi metri tenere la sinistra e percorrere la strada che sale leggermente (Via Giuseppe Romita), attraversare il passaggio a livello e allo stop svoltare a destra in direzione Alessandria e passare vicino alla Piazza della Stazione (Piazza Vittorio Veneto). Alla rotonda svoltare a sinistra in Via Alcide de Gasperi (leggermente in salita), alla rotonda successiva proseguire diritti e arrivare in Piazza San Guido, alla ennesima rotonda svoltare a destra verso Vallerana/Nizza Monferrato. Seguire il percorso dell’ex SS456 fino a arrivare a Nizza Monferrato, si attraversano i centri di Vallerana e Stazione di Alice Belcolle, la strada fino a questo punto è pressochè pianeggiante ma, dopo aver oltrepassato la località Stazione, comincia a salire fino a arrivare a un punto molto panoramico poco dopo aver oltrepassato la Cantina Sociale di Castel Rocchero dal quale si gode un bella vista sulle dolci colline delle Langhe. La strada scende fino a arrivare a Nizza Monferrato (circa 41 km). Ritornare a Acqui Terme seguendo la stessa strada dell’andata ma giunti alla rotonda in prossimità della Stazione ferroviaria di Acqui Terme svoltare a sinistra in direzione Alessandria. La stradale per Alessandria dopo pochi chilometri si immette nella SS30, arrivati a Strevi al semaforo girare a destra in direzione Rivalta Bormida/Castelnuovo Bormida e proseguire sulla SP195 fino a arrivare a Sezzadio, da qui seguire le indicazioni per Predosa e imboccare la SP186 (Strada Comunale Retorto-Sezzadio), poco dopo aver oltrepassato l’autostrada svoltare a destra in una stretta via fra i campi (Via Guido Rossa), allo stop proseguire diritti nella strada che c’è di fronte (Strada della Rampina) fino a giungere in prossimità della zona industriale alle porte di Predosa, da qui raggiungere Ovada tramite la SP185.
[3.4] OVADA – MOLARE – CREMOLINO – ACQUI TERME – NIZZA MONF. – INCISA SCAPACCINO – BERGAMASCO – BORGORATTO – GAMALERO – SEZZADIO – CASTELFERRO – MANTOVANA – CASCINA VECCHIA – OVADA (circa 106,2 km).
Caratteristiche del percorso: salite abbastanza ripide fra Molare e Cremolino, fra Acqui Terme e Nizza e uscendo da Incisa Scapaccino, il resto del percorso è pianeggiante con qualche facile sali/scendi (vi sono ancora un paio di corte salite fra Bergamasco e Carentino e per arrivare al paese di Gamalero). Si segue per un certo tratto la strada degli Aromatici (strada dei vini quali il Moscato e il Brachetto), uno dei sei percorsi dell’Alto Monferrato. Mentre nelle zone fra Acqui e Nizza si incontrano diversi vigneti (molto curati), via via il paesaggio cambia e si arriva in pianura dove si alternano campi coltivati di grano, granoturco, fieno, girasoli, grano e ortaggi vari in base alla stagionalità. Il tratto fra Ovada e Acqui Terme ha fatto parte della 11° tappa del Giro d’Italia 2007 con partenza da Serravalle Scrivia e arrivo a Pinerolo.
Partenza da P.zza XX Settembre a Ovada (186 mt s.l.m.), imboccare Corso della Libertà, poi alla rotonda svoltare a destra in Corso Italia e percorrerla fino in fondo. Alla rotonda successiva girare a sinistra e percorrere la ex SS456 fino a arrivare nel paese di Molare (circa 5 km), rimanere sempre sulla Provinciale e seguire le indicazioni per Cremolino. Poco dopo aver lasciato l’abitato di Molare la strada comincia a salire per circa 4 km fino a raggiungere Cremolino (9 km, 374 mt s.l.m.), attraversare il paese e seguire le indicazioni per Acqui Terme, da qui la strada scende fino a Prasco (fare attenzione perchè questa strada con diverse curve in settimana è molto trafficata). Attraversare lo stretto paese di Visone e proseguire sulla ex SS456 fino a arrivare a Acqui Terme (circa 21km, 150 mt s.l.m.), alla rotonda svoltare a destra, passare sul ponte che fiancheggia i resti dell’Acquedotto Romano (la pavimentazione in pavè è un vero bijoux) e alla rotonda successiva girare ancora a destra, dopo pochi metri tenere la sinistra e percorrere la strada che sale leggermente (Via Giuseppe Romita), attraversare il passaggio a livello e allo stop svoltare a destra in direzione Alessandria e passare vicino alla Piazza della Stazione (Piazza Vittorio Veneto). Alla rotonda svoltare a sinistra in Via Alcide de Gasperi (leggermente in salita), alla rotonda successiva proseguire diritti e arrivare in Piazza San Guido, alla ennesima rotonda svoltare a destra verso Vallerana/Nizza Monferrato. Seguire il percorso dell’ex SS456 fino a arrivare a Nizza Monferrato, si attraversano i centri di Vallerana e Stazione di Alice Belcolle, la strada fino a questo punto è pressochè pianeggiante ma, dopo aver oltrepassato la località Stazione, comincia a salire fino a arrivare a un punto molto panoramico in prossimità della Cantina Sociale di Castel Rocchero dal quale si gode un bella vista sulle dolci colline delle Langhe. La strada scende in diverse curve fino a arrivare a Nizza Monferrato (circa 41 km). Alla rotonda posta all’ingresso della città proseguire diritti su Via Roma fino a arrivare a un semaforo, svoltare a destra in Via Mario Tacca (direzione Incisa Scapaccino) e percorrere la pianeggiante e abbastanza trafficata SP27 fino a arrivare all’abitato di Incisa. Entrare in paese e poco dopo svoltare a destra in Via Dante (SP46) e seguire le indicazioni per Oviglio. Percorrere Via Ing. Albenga, Via Garobone (SP51), Via Sant’Agata (SP51), giunti a un quadrivio svoltare a destra in Via S. Giacomo (SP51) che conduce, dopo alcuni chilomentri di strada costeggiata da campi e qualche cascinale, in prossimità di Oviglio (la SP51 diventa poi SP243). La SP243, in prossimità di Oviglio, incrocia la SP242, girare a destra verso Bergamasco, la strada prosegue in pianura per qualche chilometro fra campi coltivati fino a arrivare a Bergamasco (62,2 km), proseguire sulla strada principale, attraversare il paese e seguire le indicazioni per Alessandria. Giunti a una rotonda, girare a sinistra verso Carentino/Alessandria (SP240), questo tratto di strada è un po’ trafficato e si incontrano, purtroppo, anche diversi camion. Quasi in prossimità di Carentino la strada curva a destra e sale per un breve tratto. Passare il bivio per Carentino e proseguire sulla SP240 fino a incrociare sulla destra la SP239 (seguire le indicazioni per Piscine/Borgoratto). Anche questa strada attraversa numerosi campi e passa vicino alle piscine Mond’azzurro, proseguire su quella strada fino a arrivare a Borgoratto Alessandrino (71 km), attraversare il passaggio a livello e, giunti in Piazza Roma, girare a destra in Via Acqui fino a arrivare a una rotonda. Seguire le indicazioni per Gamalero e percorrere la SP187 fino a arrivare, dopo una leggera salita, in paese (74,3 km). Attraversare Gamalero, percorrendo Via G. Gonella, e seguire le indicazioni per Sezzadio. La strada dopo essere usciti dal paese scende fino a arrivare a un incrocio, girare a sinistra sulla SP186, passare sul ponte sul fiume Bormida e arrivare a Sezzadio (79,5 km). Al semaforo proseguire diritti in Via Gramsci e continuare sulla SP186, la strada prosegue in pianura per alcuni chilometri poi si passa su un ponte che scavalca la ferrovia, alla fine della discesa successiva, all’altezza della prima casa bianca che si incontra, svoltare a destra in Via Guido Rossa, una stretta stradina di campagna che conduce a Predosa/Castelferro. Pedalare su quella strada fino a incrociare la SP190, girare a destra verso Castelferro, percorrere questa strada fino a raggiungere in sequenza Castelferro (88 km), Mantovana (90,5 km) e Cascina Vecchia. Al semaforo girare a sinistra verso San Giacomo/Schierano, percorrere la SP189 e passare in località Schierano (fare attenzione che, allaltezza di San Giacomo, la strada curva pericolosamente a destra, curva stretta!). All’incrocio con la SP185 (Ovada-Alessandria), girare a destra e raggiungere Ovada tramite quella Provinciale (106,2 km.).
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Grazie del suggerimento Delgiu83, al primo rientro in Italia li proverò sicuramente. Ciao
scusa il percorso di 50km passa anche da GAVI..mi sono sbagliato.NOVI LIGURE-PASTURANA-FRANCAVILLA-GAVI-SERRAVALLE-CASSANO-VILLALVERNIA-BETTOLE-POZZOLO FORMIGARO-NOVI LIGURE
ti consiglio di provare anche questo,vito che io lo faccio sempre..NOVI LIGURE-PASTURANA-FRANCAVILLA-GAVI-SERRAVALLE-SERRAVALLE OUTLET-NOVI LIGURE..io parto da pozzolo e ritorno a pozzolo quindi sono 43km,partendo da novi saranno quei 5km in meno..senno invece che tornare dall'outlet fai il giro cosiNOVI LIGURE-PASTURANA-FRANCAVILLA-SERRAVALLE-CASSANO-VILLALVERNIA-BETTOLE-POZZOLO FORMIGARO-NOVI LIGURE, 50km
Grazie a te di essere passato a trovarmi sul blog, ciao
Post interessantissimo! Grazie!