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Bollenstreek: il distretto olandese dei bulbi e fiori

Tulipani nel Bollenstreek

Il Bollenstreek è il distretto olandese per eccellenza in cui si coltivano bulbi e fiori (bollen = bulbi, streek = zona) ma è anche la zona famosa per i suoi campi multicolori, il nome più corretto sarebbe forse Bloembollenstreek come in effetti viene anche riportato sui cartelli di alcune piste ciclabili e percorsi escursionistici della zona.

Dove si trova il Bollenstreek

E’ una vasta area compresa fra Amsterdam e Den Haag (L’Aia per gli Italiani). Più precisamente, si trova racchiuso fra le città di Hillegom, De Zilk, Noordwijkerhout, Noordwijk, Rijnsburg, Oegstgeest, Warmond, Sassenheim e Lisse. Tutte le altre piccole città incluse in quest’area fanno parte del Bollenstreek.

Qui vengono coltivati i fiori e i bulbi che poi si esportano in tutto il mondo. In primavera le fioriture multicolori nei campi di questa zona creano spettacolari effetti cromatici.

Campo fiorito Bollenstreek

Le fioriture

I primi a fiorire sono i semplici e graziosi crocus verso la metà di Marzo, seguono i narcisi gialli e bianchi per la fine del mese di Marzo e l’inizio di Aprile. Dopo la metà di Aprile fioriscono invece i giacinti ed a seguire i tulipani. Nei mesi successivi spuntano le fioriture di iris e gladioli.

Le temperature alquanto strampalate degli ultimi anni, con inverni sempre meno rigidi, stanno comunque modificando ed alterando il fenomeno delle fioriture.

Approfittando delle belle giornate di sole (l’aria tuttavia è piuttosto fredda specie quando il sole non è al culmine), sia ieri pomeriggio che stamattina mi sono armata di reflex e con la bicicletta ho girovagato su alcune delle ciclabili nei dintorni di Lisse per immortalare i campi in fiore.

Oltre allo spettacolo dei narcisi, giacinti, muscari e tulipani vi lascio immaginare il profumo intenso che aleggiava nell’aria. Indescrivibile, quasi ubriacante.

Bollenstreek olandese
Quanti colori diversi!

Si lavora in continuazione tra i campi

Il lavoro nei campi è pressochè continuo e svolto in buona parte da manodopera polacca. Oltre che concimare ed irrigare, gli addetti controllano a uno a uno i fiori. Passeggiando lentamente tra le fioriture ed aiutandosi con un bastone vanno alla ricerca di eventuali intrusi. Inoltre eliminano quelli di qualità non buona o che presentano caratteristiche non conformi per colore e/o forma in modo da avere in un campo o in una striscia un’unica tipologia di bulbi.

Quando sfioriscono, tramite la cimatura si asporta solo la parte superiore con il fiore, lasciando le foglie, in modo che il bulbo sottostante si rinforzi. Nella primavera 2020, a causa della pandemia Covid-19, la cimatura è stata effettuata in anticipo rispetto agli altri anni per evitare assembramenti di persone.

All’inizio dell’estate i bulbi vengono raccolti tramite appositi macchinari, disposti in enormi casse e trasportati nelle aziende. Successivamente, con sistemi meccanici vengono preparati e confezionati per essere venduti direttamente od esportati in tutto il mondo.

A settembre/ottobre il ciclo riprende con la semina dei nuovi bulbi che fioriranno durante la primavera successiva!

Giusto per dare due numeri, il fatturato 2016 di Royal Flora Holland BV è stato di 4,6 miliardi di euro. Royal Flora Holland, il cui motto è “infioriamo il mondo”, è una cooperativa olandese che riunisce coltivatori di fiori e piante. Inoltre mette in contatto domanda ed offerta tramite il sistema delle aste.

Al lavoro tra i tulipani
Un lavorante estirpa un tulipano giallo nella marea di tulipani bianchi

Nel periodo delle fioriture primaverili si crea un vero e proprio fenomeno turistico che prende letteralmente d’assalto i campi fioriti del Bollenstreek.

Negli ultimi tempi però la tolleranza dei proprietari dei campi verso i turisti che si infilano in mezzo a queste strisce colorate per farsi un selfie oppure ritrarre nelle pose più assurde è venuta meno. La vendita dei fiori costituisce la principale fonte di reddito per tantissime aziende e famiglie in questa zona. Molti coltivatori non sono più disposti a vedere rovinare e calpestare i propri campi dai turisti.

In diverse zone sono così comparsi cartelli sempre più grandi e multilingue per avvisare le persone di non entrare nei campi, non saltare fra i fiori, non estirparli. Alcuni hanno addirittura predisposto delle apposite pedane o grosse casse per tutti coloro che desiderano farsi le foto con lo sfondo dei campi fioriti. Nei casi più estremi si è provveduto a recintare i campi.

Cassone per fare foto ai tulipani nel Bollenstreek
C’è anche chi ha trovato questo sistema per far fotografare i tulipani ai turisti

Anche a Keukenhof, negli uffici del turismo oppure in aeroporto e stazione si trovano cartelli ed opuscoli che spiegano ai turisti come comportarsi quando si effettua il giro dei campi fioriti per sensibilizzarli sul fatto di salvaguardare le fioriture.

Quando visitare il Bollenstreek?

La primavera è la stagione principale per ammirare le fioriture di tulipani, narcisi, giacinti ecc. Tuttavia anche in luglio ed agosto in alcuni campi si possono vedere talune tipologie di fiori. Il colpo d’occhio non è però lo stesso della primavera! Tutte le foto di questo articolo le ho scattate in primavera.

Volendo essere un po’ più precisi, aprile è solitamente il mese più indicato. Come già detto prima, dipende anche dalle annate. Qualche anno fa aveva fatto così freddo che fino a metà aprile i tulipani non si erano schiusi. Altre volte già ad inizio del mese si possono vedere. Purtroppo la fioritura non dura molto e a volte ad inizio maggio si rischia di trovarli sfioriti.

Le due manifestazioni più famose che si svolgono annualmente in primavera nel Bollenstreek sono il Bloemencorso, ossia la parata dei carri fioriti, e l’apertura del Parco Keukenhof. Organizzando il viaggio in anticipo, vi consiglio caldamente di assistere alla parata dei carri, fare un giro in bicicletta nel Bollenstreek e visitare il Keukenhof.

In bici tra i tulipani

La bicicletta è a mio avviso il sistema migliore per spostarsi lungo il Bollenstreek e vivere questa esperienza al meglio. In molti dei paesi di questo distretto dei fiori è possibile noleggiare biciclette, soprattutto nelle cittadine di medio/grandi dimensioni. Tramite questo link potete visualizzare e scaricare una traccia che ho creato per effettuare un giro in bicicletta di poco superiore ai 40km nel Bollenstreek. Il tragitto è completamente pianeggiante.

Curiosità

Chiosco vendita fiori Paesi Bassi
Uno dei numerosi chioschi che si trovano lungo le strade e le ciclabili olandesi

Bloemen te koop:

Spesso davanti alle aziende del Bollenstreek che vendono piante, fiori e bulbi vi sono dei carretti oppure dei semplici scaffali presso i quali è possibile acquistare i prodotti esposti e ci si serve da soli. Li riconoscete dalla scritta “bloemen te koop” o scritte simili (bloemen = fiori, te koop = in vendita).

I prezzi, tra l’altro, sono migliori rispetto ai chioschi posti in aeroporto o dentro e vicino al Parco Keukenhof. Nei civilissimi Paesi Bassi si fidano ciecamente degli acquirenti ed in questi chioschi c’è pure la cassettina in cui lasciare i soldi. Mi chiedo: in Italia succederebbe lo stesso?

Campo fiorito nel Bollenstreek

Senso del kitsch

“Ho visto cose che voi umani”, scherzi a parte nel Bollenstreek mi è anche capitato di vedere e naturalmente fotografare una delle case più kitsch in assoluto. La parte frontale lascia a bocca aperta ma non l’ho fotografata perchè c’era il proprietario in giardino.
Indovinello: cos’è quella macchia nera sul tetto nel lato destro della casa?
Casa particolare nel Bollenstreek
Sembra la casa delle fiabe ma è un’abitazione vera e propria

Come raggiungere il Bollenstreek:

Il Bollenstreek può essere raggiunto in auto ma la bicicletta rimane il mezzo migliore per godersi questo spettacolo perchè si può andare praticamente ovunque. Alcune stradine che passano nei campi sono ad uso esclusivo dei residenti e/o dei proprietari delle aziende florovivaistiche e non possono essere percorse da altri veicoli, non ci sono problemi di parcheggio e ci si immerge appieno nei profumi e colori della primavera olandese.

Alcune delle cittadine del Bollenstreek hanno la stazione ferroviaria, è possibile quindi raggiungere la zona utilizzando l’accoppiata treno+bici. Per gli orari dei treni consiglio di consultare il sito delle ferrovie Olandesi (NS).

Vengono organizzati anche dei veri e propri tour con pullman, specie nel periodo di apertura di Keukenhof. A mio avviso il fatto di potersi rendere indipendenti è la cosa migliore.

Un’idea originale, soprattutto per chi non soffre di mal d’aria, è sorvolare il Bollenstreek con una mongolfiera. Alcune compagnie offrono questo servizio, cercate “ballonvaarten+bollenstreek” su Google.

Tulipani del Bollenstreek

Fioritura tulipani 2023

Quale sia il periodo migliore per vedere la fioritura 2023 dei tulipani olandesi nel pieno dello splendore è ancora un po’ presto da stabilire. In ogni caso, come in Italia, anche nei Paesi Bassi l’inverno 2022/2023, a parte un brevissimo periodo fra fine novembre ed inizio dicembre, non ha riservato temperature troppo rigide.

E’ quindi molto probabile che le fioriture anticiperanno un pochino e che quindi già tra l’inizio e la metà di aprile 2023 si possano ammirare i famosi tulipani.

Tuttavia mi riservo di riaggiornare il post un po’ più avanti perchè dopo l’Epifania il meteo in tutta Europa cambierà e potrebbero precipitare le temperature rallentando quindi il processo di sviluppo dei bulbi che erano stati seminati nell’autunno 2022.

Link utili:

[Ultimo aggiornamento: 07/01/2023]

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright GIRINGIRO.

6 commenti su “Bollenstreek: il distretto olandese dei bulbi e fiori”

  1. Anche qui in UK la manodopera viene dall’est per questo genere di lavori e per questo con l’uscita dall’Europa inventeranno dei visti stagionali. Che tristessa! Tornando all’Olanda, per me e’ un paese speciale, non solo perché ci ho atterrato per anni per fare scalo verso Roma ma anche perché ad Amsterdam mi innamorai della città pensando che non avrei mai potuto vivere, però, al buio. Ed eccomi qui. 😂 I fiori li’ la fanno proprio da padrone, i mercatini uno più bello dell’altro.

  2. L’olanda: ah ma che belle queste foto con distese multicolori di tulipani…peso sia un paesaggio unico e fantastico nel suo esclusivo genere

  3. Ho sempre voluto assistere al coloratissimo spettacolo dei tulipani in fiore!
    Purtroppo ho visitato solo Amsterdam in autunno e non li ho visti, ma ho ammirato le coltivazioni del Castello di Pralormo

  4. Sono anni che vorrei andare a vedere queste distese di tulipani. Mi hanno sempre affascinata queste distese di colore e immergersi nella natura da modo di rilassarsi, dalla vita frenetica delle città e dagli impegni quotidiani.
    Immagino, come dicevi nell’articolo, che i coltivatori siano però un pò stanchi dei turisti.

    1. Dividendomi tra Italia e Paesi Bassi sono avvantaggiata, anche perchè la casa olandese si trova proprio in uno dei paesi del Bollenstreek. Comunque è bello affittare una bici e godersi queste distese lentamente al ritmo della pedalata

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